Articoli & Pubblicazioni



 

Senza pudore - La vita dei nostri figli sullo smartphone

Pose provocanti, sesso in pubblico, ricatti psicologici, violenza di ogni tipo. Viaggio nei telefonini dei nostri figli che stanno rovinando una generazione [Panorama, Massimo Castelli, Terry Marocco]
Sembra un quadro di Edward Hopper, dove la banalità del quotidiano copre l'angoscia. Una famiglia come tante al ristorante: papà, mamma, una figlia, in quell'età che bambina è poco e ragazza è troppo, lo sguardo che non si sposta dal telefonino. «Stai sempre al cellulare», la rimproverano i genitori senza convinzione. Lei si alza indifferente e dice: «Vado in bagno», come fosse una risposta....

Il sesso? Lo imparo da internet

Adolescenti, sessualità, castelli e draghi [Il Sole 24 ore, Barbara Forresi]
Negli anni 70 e 80 era esperienza comune che nelle famiglie con bambini, davanti alle scene di un film tv nel quale i protagonisti si avviassero a un contatto erotico, calasse un certo imbarazzo. Spesso uno dei genitori, con scatto felino e ostentata nonchalance, cambiava canale. Anche in adolescenza, l’incontro con immagini sessualmente esplicite era infrequente e sporadico, richiedeva impegno attivo e intraprendenza.
Inutile dire che i tempi sono cambiati. Ogni anno Mountain View pubblica il rapporto Zeitgeist, relativo alle parole più cercate su Google e in cima alla classifica, anche relativamente alle ricerche per l’Italia, c’è la parola “sesso”...

La violenza sessuale

sta diventando un comportamento sempre più normale tra gli adolescenti [L'espresso, Maura Manca]
I numeri delle ragazze e delle adolescenti vittime di violenza sessuale da parte di coetanei o di ragazzi più grandi sono in crescita. I numeri in adolescenza fanno rabbrividire. Secondo i dati riportati dall’Osservatorio Nazionale Adolescenza su un campione di circa 8000 adolescenti, 1 adolescente su 50 dichiara di essere stata costretta a fare sesso. Costretta significa con la forza, significa un comportamento non voluto che viene imposto dall’altro...

I ragazzi vivono online. E noi dove siamo?

I ragazzi di oggi vengono «istruiti» sul sesso da internet [L'espresso, Sabina Minardi]
Comunicano con WhatsApp. Trascorrono le giornate su Facebook. Condividono ogni aspetto della loro vita sui social, spesso ignari delle possibili conseguenze. La cronaca riporta ogni giorno episodi di molestie, bullismo, ricatti sessuali. Ma per gli adolescenti e gli adulti manca l'educazione alle relazioni digitali...

I nostri adolescenti tra sexting, cyberbullismo e azzardo online

Un nuovo rapporto fotografa la condizione degli adolescenti nel nostro Paese [L'espresso, Ginevra Nozzoli]
Sempre attaccati allo smartphone e dunque esposti a rischi come cyberbullismo e gioco d'azzardo. Mentre non cala il livello di dispersione scolastica, tra i più alti d'Europa: circa il 15 per cento si ferma alla licenza media...

Infezioni a trasmissione sessuale: troppa poca informazione

[Ricerca Onda, Milano] Consapevolezza generica, ma molta superficialità e disinformazione. Sono i punti da cui partire per leggere la complessa situazione in materia di infezioni a trasmissione sessuale (IST) tra le adolescenti milanesi. L’abbassamento dell’età in cui si scopre il sesso, 13 anni per una ragazza su cinque in Lombardia (contro i 18 dei ragazzi), e la scarsa informazione, sono alcuni dei fattori principali che hanno aumentato la crescita di queste malattie tra le giovani milanesi...

Aumentano i casi di cyberbullismo

Il cyberbullismo corre sul web. [DIRE - Notiziario minori] Per il 77% dei presidi delle scuole italiane medie e superiori internet è l'ambiente dove avvengono più frequentemente i fenomeni di bullismo, più che nei luoghi di aggregazione dei giovani (47%), nel tragitto tra casa e scuola (35%) o all'interno della scuola stessa (24%). Il 52% dei presidi ha dovuto gestire personalmente episodi di cyberbullismo, il 10% casi di sexting (l'invio con il telefonino di foto o video sessualmente espliciti) e il 3% casi di adescamento online...

Educare all'affettività e alla sessualità
Prof.ssa Raffaella Iafrate, Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia, Università Cattolica di Milano

Credo che valga la pena di riflettere innanzitutto sulla scelta stessa di parlare di educazione all'affettività e alla sessualità. Nella nostra società attuale ci troviamo davanti ad una cultura dominata da uno sbilanciamento a favore degli aspetti emozionali a discapito di quelli valoriali con un'affettività sradicata dall'ethos, da una prospettiva di senso, percepita come pura saturazione di un bisogno, senza direzione e scopo, ridotta a puro sentimentalismo, a ciò che si sente, si prova. Anche a livello educativo si osserva tale equivoco sbilanciamento: gli affetti paiono non bisognosi di educazione...

“Uomini e donne sono diversi”

Ora lo dice anche la scienza: "È tutta una questione di cervello" Mentre al giorno d'oggi combattiamo affinché le differenze tra i due sessi, veicolati da stereotipi coriacei, non ci siano più, alcuni recenti studi tendono a dimostrare che gli uomini e le donne, non hanno, di fatto, le stesse capacità e gli stessi comportamenti perchè i loro cervelli sono "cablati" in modo differente e funzionano con connessioni neuronali diverse.
Se continua a vigere il mito secondo cui le donne sono brave nel multitasking, ovvero nel fare più cose assieme, al contrario degli uomini, molto probabilmente è proprio così...

«Solitudine digitale» e «Demenza digitale»

Manfred Spitzer, nato nel 1958 e laureato in Medicina e Psichiatria. Autore di numerosi saggi, fra cui, pubblicato con successo da Corbaccio «Demenza digitale.», è uno dei più rinomati studiosi tedeschi delle neuroscienze. La digitalizzazione della nostra vita quotidiana progredisce a ritmi vertiginosi e non sempre questo costituisce un vantaggio. Se per rispondere a qualunque domanda ormai attingiamo al nostro smartphone, indifferenti che le nostre tracce siano registrate, memorizzate e analizzate nelle banche dati per poi essere interpretate, vendute e usate indebitamente, vuol dire che non riusciamo più a fare a meno delle tecnologie digitali, che ne siamo dipendenti...

Sono iperconnessi, sedentari, trasgressivi

Rapporto CRC sul monitoraggio della Convenzione Onu su infanzia [DIRE - Notiziario minori]
I social network come finestra sul mondo, ma anche come strumento per conoscere persone e gestire le relazioni. Una vita sempre più sedentaria davanti allo schermo del computer o della televisione. E un comportamento sempre più trasgressivo nei confronti delle droghe e del sesso. A fotografare il mondo degli adolescenti di oggi è il Gruppo CRC, nel suo nono Rapporto sul monitoraggio della Convenzione Onu su infanzia e adolescenza...

Più vulnerabili dei padri

I ragazzi di oggi vengono «istruiti» sul sesso da internet
[Il Corriere della Sera] Per gli adolescenti di oggi a prima vista il sesso non è un tabù: smaliziati fino all'eccesso, ne parlano in totale libertà, bruciano le tappe facendolo sempre prima e probabilmente per loro l'atto pratico non ha più segreti perché hanno già visto di tutto, online o nelle foto hard che si scambiano con tanta facilità. In realtà hanno le stesse vergogne, paure e insicurezze, ma soprattutto la stessa ignoranza in materia dei loro coetanei di vent'anni fa: lo dimostra una ricerca italiana condotta su circa 5mila diciottenni che sarà discussa nei prossimi giorni...

Violenze sulle minori antidoto educazione

Il dato è allarmante: sono in aumento le violenze sulle minorenni. Lo rivelano le statistiche, lo conferma l'esperienza di chi con le donne maltrattate ha a che fare ogni giorno. Così a Milano su 712 vittime prese in carico dalla rete dei servizi antimaltrattamento del Comune nei primi sei mesi del 2011 (erano 883 nell'intero 2010) crescono le ragazzine bisognose di cura...

Tutto sul sesso, sempre più adolescenti a caccia sul web

Fenomeno in crescita, se ne parla in un convegno a Baveno (VB)
[DIRE - Notiziario minori] Il 74% degli adolescenti maschi, e il 37% delle femmine di pari età, ricorre al web per fare sesso, vedere sesso, sapere tutto sul sesso o cercare un partner; un dato che colpisce e che molto spesso i genitori sottovalutano". Così il sessuologo Maurizio Bini, Direttore del Centro Riproduzione e del Centro dell'Osservatorio Nazionale sull'Identità di Genere (ONIG) presso l'Ospedale Niguarda di Milano, alla presentazione del 2° Congresso nazionale del Sindacato Medici Pediatri di Famiglia (SiMPeF), che si svolgerà a Baveno (VB) il 21 e 22 settembre e vedrà il tema della sessualità nell'adolescente tra i principali affrontati nel corso dei lavori.

Accade nelle scuole
Minori, molto sesso (precoce) e senza amore: è allarme degli esperti

[DIRE - Notiziario sanità] Fanno molto sesso (precoce), bruciano le tappe per sentirsi grandi e spesso rimangono scottati, al punto di precludersi una serena vita affettiva nel loro futuro. Sono gli adolecenti raccontati nello scorso weekend al Congresso nazionale dell'Unp, l'Unione nazionale dei pediatri, riunita a Sabaudia (Latina) per rilanciare la figura del pediatra spesso confusa con quella di un medico di medicina generale. "Il pediatra è un'altra cosa- sottolinea il presidente dell'Unp, Antonio De Novellis- e può essere di sostegno alla famiglia anche nella gestione dei problemi e dei distubi legati all'adolescenza"...

 



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